Un cedimento della pavimentazione stradale avvenuto il 16 maggio scorso vicino ai laboratori biomedici del Policlinico Riuniti di Foggia ha riacceso i timori tra gli operatori. Da mesi la UGL Salute Foggia chiede, invano, un intervento da parte dell’Ispettorato del Lavoro per verificare le condizioni e la sicurezza dei locali del plesso Riuniti. Il primo allarme risale a gennaio 2025, quando il sindacato ha inviato una richiesta urgente alla Direzione Generale del Policlinico per verificare le condizioni nei laboratori di Patologia Clinica. Le segnalazioni erano per possibili criticità che avrebbero potuto mettere a rischio l’incolumità dei presenti. Dopo settimane di silenzio, il 24 marzo il Segretario provinciale UGL Salute, Lorenzo Pellecchia, è stato costretto ad inoltrare una formale richiesta di intervento all’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Foggia. “Da allora, sono passati quasi due mesi senza che l’ente abbia fornito alcun riscontro” tuona Pellecchia. “Solo in data 15 aprile, con notevole ritardo, gli organi interni del Policlinico hanno risposto, facendo riferimento a una vecchia prova di carico del 2018 e dichiarando che l’Ufficio Tecnico avrebbe riesaminato la documentazione. Un impegno accompagnato dalla possibilità di eseguire nuove verifiche, ma solo se necessario. Sollecitiamo l’Ispettorato chiedendo, in caso di ulteriore inerzia, anche l’intervento della Direzione Centrale a Roma, per tutelare gli operatori e gli utenti ella struttura” conclude il sindacalista.
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