ROMA. La guerra al Covid-19 si deve vincere sostituendo alle promesse fatti concreti. “Leggiamo
– dice Gianluca Giuliano, Segretario Nazionale della UGL Salute – che oggi il Ministro della Salute
ha parlato di un monitoraggio sugli operatori saluteri attraverso un uso intelligente e costante
dei tamponi. Riteniamo siano parole certamente condivisibili ma estremamente tardive visto il
prezzo di vite umane e di contagiati che i lavoratori del comparto, pubblico e privato, hanno
dovuto contare fino a oggi. Chiediamo giornalmente, da quando la pandemia si è sviluppata con
tutta la sua drammatica forza, che gli operatori saluteri siano prioritariamente monitorati
attraverso i tamponi e messi in sicurezza venendo forniti degli adeguati Dispositivi di Protezione
Individuale. Invece riceviamo ancora accorati appelli dalle zone maggiormente messe sotto
pressione per l’inadeguatezza e l’insufficienza dei più importanti DPI mentre l’esecuzione su
scala nazionale dei tamponi per i lavoratori resta un progetto solo a parole. Proteggere i
lavoratori per sconfiggere il virus Covid-19 è l’impegno che deve sostenere la dura battaglia che
questi eroi stanno combattendo e che trova la UGL Salute al loro fianco”.

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