Inchiesta Salute Umbria, Giuliano (UGL): “Serve maggiore rigidità nei controlli su scala nazionale”

In relazione alla notizia relativa all’inchiesta sui concorsi pilotati nella Salute umbra, si è espresso così Gianluca Giuliano, Segretario Nazionale dell’UGL Salute: “Questa inchiesta, di cui abbiamo preso atto a mezzo stampa, relativa ai presunti concorsi pilotati nell’ambito della Salute umbra ci lascia amareggiati e sconcertati. Come sindacato abbiamo il dovere di promuovere unicamente il merito e le competenze come uniche discriminanti relative alle assunzioni nel nostro settore”

“Mi sento di fare un grande plauso all’operato delle forze dell’ordine – ha poi continuato il sindacalista – che stanno riuscendo a far emergere una situazione fortemente penalizzante per tutti i lavoratori onesti e preparati che non devono e non dovranno mai rendere conto alla politica delle loro capacità. In quest’ottica ben vengano controlli ancora più rigidi ed estesi a tutta la nazione, per combattere questo fenomeno assolutamente inaccettabile”

“Conosciamo tutti i problemi che da sempre attanagliano il nostro SSN, se a questi aggiungiamo anche l’impossibilità di accesso alle posizioni per candidati preparati, con esperienza e curriculum, ma senza aiuti esterni, allora la situazione, da critica, diventa irrecuperabile. Le strutture meritano personale scelto e selezionato in base alle proprie capacità, senza alcuna altra discriminazione di sorta”

“Se questa indagine riuscirà a fare luce su queste inaccettabili pratiche, potrà essere solo che un bene per tutto il comparto. Personale qualificato, preparato e assunto in modo regolare è fondamentale per restituire ai cittadini un servizio che sia degno del nostro paese. Noi ci batteremo in ogni sede e con ogni mezzo lecito per sostenere tutti coloro che con fatica, impegno ed onestà meritano di avere uguali opportunità di accedere alle posizioni per le quali si sono preparati”.

Roma 15 aprile 2019

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