Mentre l’Italia torna in trincea per combattere l’ennesima variante del Covid la Lombardia taglia per prima il traguardo per l’utilizzo dei fondi dedicati alla sanità dal Pnrr attraverso l’ approvazione della legge di revisione del sistema sanitario regionale “Accogliamo con soddisfazione la riforma – commentano il Segretario Nazionale della Ugl Salute Gianluca Giuliano e il Segretario della Lombardia Riccardo Melias – perché riteniamo fondamentale usufruire nella maniera adeguata di questa occasione per dare impulso, con lo stanziamento delle risorse in arrivo dall’Europa, alla rilancio e radicale del SSN. Restiamo però assolutamente vigili – proseguono i sindacalisti – per verificare che non venga disperso nulla di questo tesoretto. I fondi andranno destinati al potenziamento degli organici. Da anni la Ugl Salute chiede lo sblocco del turn-over per dare vita ad una stagione di assunzioni che consenta di immettere nel tessuto lavorativo nuovi operatori sanitari. Ma a loro, come a chi è già da anni in servizio, andranno garantiti stipendi dignitosi e che siano calmierati alla media europea. Chiediamo che si presti la massima attenzione anche alla sicurezza sui luoghi di lavoro, specie ora che il virus ha ripreso forza e nelle strutture il rischio dei contagi per gli operatori sanitari, è altissimo. Non dimentichiamo la formazione così come gli investimenti per rinnovare e adeguare i mezzi e le strutture. Per troppo tempo, in passato, i fondi per la sanità si sono persi tra burocrazia e malaffare. La Lombardia quindi apre la strada a una nuova pagina che però andrà scritta con la penna dell’onestà e della giustizia sociale per superare l’emergenza e restituire ai cittadini il sacrosanto diritto alla salute” concludono Giuliano e Melias.

 

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