ROMA – Prosegue la mobilitazione di UGL Salute a sostegno e tutela dei lavoratori del settore con la campagna “Personale gratificato e tutelato, servizio all’utenza migliorato”.
Martedì 21 gennaio sono stati effettuati dei presidi  a Roma al di fuori della Aziende Ospedaliere Sant’Andrea, Policlinico Umberto I°, San Filippo Neri e Oftalmico.
Le richieste formulate dalla UGL Salute sono

  • NO ALLA PRIVATIZZAZIONE DELL’ARES 118
  • SBLOCCO DEL TURN OVER
  • NO ALLE ESTERNALIZZAZIONI SELVAGGE
  • RIDUZIONE DELLE LISTE D’ATTESA
  • MAGGIORI INVESTIMENTINELL’EDILIZIA SANITARIA
  • PREVENZIONE ALLE AGGRESSIONI CONTRO IL PERSONALE SOCIO-SANITARIO
  • ISTITUZIONE DEL REGISTRO OSS
  • PIU’ INNOVAZIONE IN APPARECCHIATURE

“Dopo la prima giornata del 14 gennaio – hanno dichiarato il Segretario Generale Gianluca Giuliano e il Segretario Provinciale UGL  Salute di Roma Valerio Franceschini – “ siamo tornati a far sentire la nostra voce per contribuire a migliorare le condizioni di chi lavora nella Salute e la qualità dei servizi di chi ne deve usufruire. Non ci fermiamo qui.  La protesta andrà ancora avanti a Roma e negli ospedali della ASL di Latina, Frosinone, Viterbo e Rieti”.

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