“Il botta e risposta sulla carenza di operatori sociosanitari in Liguria ci lascia perplessi e preoccupati. Per noi il problema non è nel definire esattamente il saldo negativo ma piuttosto sottolineare che, a qualunque campana si voglia dar retta gli organici, per questa specifica posizione, sono carenti” dichiarano Gianluca Giuliano, segretario nazionale della UGL Salute e Patrizia Napoleone, segretario regionale. “Per un esponente politico ne mancano 800 mentre la Regione si è affrettata a sottolineare che la carenza è di 328 unità. Il nodo, sottolineiamo con forza, non è certo nel rimpallo dei numeri ma nell’affanno del sistema sanitario regionale a soddisfare le esigenze che garantiscano a agli operatori condizioni di lavoro adeguate e svolte nella massima efficienza e sicurezza e agli assistiti di accedere a cure di qualità. Chiediamo all’Assessorato alla salute un confronto rapido per definire i numeri del fabbisogno affinché si proceda poi ad assunzioni che possano sanare questa situazione critica” concludono i sindacalisti.

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