A ridosso dello sciopero, Gianluca Giuliano, il Segretario Nazionale Ugl Salute, ribadisce le motivazioni che hanno spinto al sostegno dell’imminente mobilitazione saluteria. “Il contratto evidenzia una serie di criticità economiche e normative che non possono essere minimizzate. – E continua – “Il mancato riconoscimento del passaggio di fascia e del passaggio di categoria, la mancata valorizzazione dell’anzianità di servizio e il sovraccarico di lavoro, sono solo alcuni tra i motivi del nostro dissenso”.
Aggiunge Giuliano: “Abbiamo l’obbligo di sostenere questo sciopero perché il contratto precedentemente firmato è riuscito solamente a peggiorare le condizioni lavorative. Gli infermieri hanno sopportato turni di lavoro estenuanti e oggi meritano un legittimo riconoscimento professionale. Le 48 ore di sciopero servono a ribadire con forza che la dignità del comparto saluterio non è contrattabile”, conclude il Segretario Nazionale.