“Si chiede pazienza a famiglie stremate. Non bastano lettere e parole per giustificare quanto sta accadendo agli operatori del Responsible Research Hospital di Campobasso con gli stipendi di aprile non pagati. Gli unici segnali che attendono sono quelli concreti, ovvero l’erogazione degli emolumenti per far fronte ad una quotidianità messa a rischio da una gestione finanziaria censurabile. Per questo è stato indetto lo stato di agitazione dei lavoratori della struttura con la richiesta di un incontro in Prefettura per il tentativo di conciliazione. È bene che ogni parte coinvolta, Asrem e Direzione del Responsibile, si faccia parte attiva perché si arrivi in tempi brevi ad una soluzione, non temporanea ma risolutiva, che metta in sicurezza il futuro dei 400 professionisti coinvolti. Vigileremo con la massima attenzione pronti a mettere in campo ogni azione a tutela dei diritti e della dignità degli operatori della struttura” dichiara Giovanni Colacci, segretario regionale UGL Salute Molise.

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